Il “rollò di ricotta” è un dolce tipico nisseno. Non si hanno documenti o notizie sicure per ricostruirne adeguatamente la storia, ma si possono avanzare alcune ragionevoli ipotesi. Rispetto ad altre specialità non è legato a nessuna festività o tradizione particolare.
A Caltanissetta lo si mangia tutto l’anno e lo si propone in tutte le occasioni. Probabilmente le sue origini sono recenti, primi decenni del Novecento, quando la Sicilia venne invasa dai talentuosi chef della scuola dolciaria svizzera che spiegavano le loro tecniche e l’utilizzo dei loro prodotti. I famosi maestri pasticcieri Caflish, Caviezel e Greuter erano infatti arrivati in Sicilia tra la fine dell’800 e l’inizio del 900, introducendo nella tradizione, oltre al burro e alla panna, nuove tecniche di lavorazione.
Il rollò nisseno è caratterizzato dalla presenza della ricotta e della pasta reale, prodotti tipici nisseni, altrimenti potrebbe essere scambiato per un qualunque rollò svizzero-austriaco. “Rollò” significa letteralmente “ruotato-arrotolato”, ed è proprio l’arrotolamento il momento più delicato della sua preparazione.
Gli ingredienti che vengono utilizzati per la sua creazione sono: uova, mandorle in polvere, zucchero, cacao amaro in polvere, miele, pasta reale verde, ricotta zuccherata, cioccolato fondente e granella di pistacchio. La città di Caltanissetta ha vinto il Guinness dei Primati per aver realizzato il rollò più lungo del mondo.
Caltanissetta – Rollò
Caltanissetta, CL, Italia