Con i suoi 3.357 metri, L’Etna è il vulcano attivo più alto d’Europa e una delle mete più belle da visitare in Sicilia! La città di Catania offre diversi tour organizzati per visitare il vulcano, patrimonio dell’UNESCO dal 2013.
Il nome del vulcano deriva dalla pronuncia del greco antico della parola AITNA (“bruciare”), modificato in età romana in AETNA.
Questo vulcano si è formato nel corso delle ere con un processo di costruzione e distruzione iniziato intorno a 570 000 anni fa e le sue eruzioni continuano a modificarne il paesaggio circostante, rendendolo anche unico. Sull’Etna è possibile trovare vegetazione capace di resistere al suo terreno ferroso, come le piante endemiche, e diffusa anche vicino alle pendici del vulcano stesso! Più a valle sono presenti anche coltivazioni per mano dell’uomo, il quale trae vantaggio dal terreno fertile dovuto ai detriti vulcanici.
Una buona parte del vulcano fa parte del Parco Naturale dell’Etna, istituito nel 1987 per promuovere e proteggere la natura dal turismo di massa. Al suo interno sono organizzati percorsi per le escursioni, attività sportive e ludiche, rifugi, aree per il campeggio e molto altro!
Luoghi di interesse
Tra le meraviglie ammirabili sull’Etna ci sono senza dubbio i crateri sommitali, raggiungibili in funivia: il Cratere centrale, il Cratere nord-est e il Cratere sud-est.
Altrettanto interessanti sono i Crateri Silvestri, formatosi nel 1892 a causa di una lunga eruzione.
Dal rifugio Citelli invece è possibile iniziare un percorso che porta verso i Monti Sartorius, adatto ai meno esperti e dove è possibile visitare ben 7 crateri, e la Grotta del Gelo è una meraviglia nascosta della Sicilia, conosciuta per la presenza perenne di ghiaccio che si accumula al suo interno da oltre 300 anni!
Sul monte è anche presente il Museo dell’Etna, dove è presente anche un’intera sezione dedicata al lavoro svolto dai vulcanologi con le loro tecniche di monitoraggio dell’attività del vulcano.
Attività possibili
Sull’Etna possono essere svolte numerose attività sportive, sia individualmente che con gruppi organizzati e associazioni.
Individualmente sono consigliate attività come il ciclismo, l’escursionismo, il campeggio, la visita alla Casa delle Farfalle o al Museo dell’Etna.
Grazie alle organizzazioni è possibile invece svolgere escursioni con diversi veicoli (quad, jeep, bicicletta) o cavalli, trekking, yoga, canyoning e body rafting. Presso Ragalna è presente Etnavventura, un parco con percorsi acrobatici di diversa difficoltà sia per adulti che per bambini!
Nei mesi invernali è anche possibile sciare o fare snowboarding, ma anche semplicemente giocare con la neve!
Mitologia
Soggetto a fenomeni improvvisi come terremoti ed eruzioni, ha fatto credere nel corso degli anni che fosse abitato da divinità e proprio per questo furono costruiti santuari e luoghi di culto: il più famoso tra questi è il santuario del dio Adranos e i suoi mille cirnechi, cani appartenenti ad una razza molto antica che deriva dai cani dei Faraoni egiziani.
Inoltre, nel periodo greco si pensava che Efesto, il dio del fuoco e fabbro degli dèi, vivesse dentro il vulcano e realizzasse le armi utilizzando il calore della lava.
Come raggiungere l’Etna
In automobile:
Tramite la SP92, percorrendo circa 20 km di tornanti fino a raggiungere l’area dei Crateri Silvestri, dopo la quale il percorso in auto è proibito. Se si vuole raggiungere in periodi invernali, è obbligatorio l’uso delle catene da neve.
Imboccando l’A18. uscire a Gravina di Catania e seguire le indicazioni per Nicolosi-Etna Sud o uscire a Giarre e proseguire verso Zafferana Etnea.
In autobus:
L’AST è l’unica agenzia di trasporto pubblico che permette di raggiungere l’Etna, partendo dalla stazione centrale di Catania e avendo il Rifugio Sapienza come meta.
Il viaggio dura circa 2 ore, con un solo viaggio per direzione: l’andata alle 8:15 e il ritorno alle 16:30. Il biglietto, dal costo di 6€, si può acquistare presso i rivenditori autorizzati “AST” dal lunedì al sabato, mentre la domenica si dovrà acquistare a bordo.
Sul monte e alle sue pendici sono presenti numerosi rifugi e agriturismi, permettendo quindi di godersi maggiormente il soggiorno e di provare i prodotti locali.