Comune di Campobello di Licata

Campobello di Licata, AG, Italia
Comune della Sicilia - Campobello di Licata - abbeveratoio del canale

Cenni storici


Il Comune della Sicilia di Campobello di Licata nacque come borgo feudale intorno al 1680. La popolazione crebbe velocemente e precisamente nel 1734 la città passò da borgo feudale a Comune; la svolta si ebbe nel 1778 grazie a Ferdinando IV che diede il potere ai “Decurioni” (una specie di Consiglio Comunale che eleggeva il Sindaco). Gli anni a venire furono per la città sempre più soddisfacenti, crebbero infatti le costruzioni di opere pubbliche come biblioteche, aule scolastiche, marciapiedi e tanto altro. Oggi il paese si presenta ben visibile agli occhi dei turisti e soprattutto con una struttura unitaria.

Attrattiva principale


Una delle opere della città, da definire unica, è senz’altro la valle delle pietre dipinte(opera di Silvio Benedetto), ammirata per la sua composizione di 110 massi rappresentanti scene della Divina Commedia Un altro luogo importante è la Chiesa di San Giovanni Battista (o santuario della Madonna dell’Aiuto) che fondata nel 1798 rappresenta la Chiesa Madre di Campobello. Nota è la sua struttura interna a tre navate con il famoso “organo a canne” posto in quella centrale. Lì possiamo ammirare la statua della Madonna delle Grazie, la (XVI sec) ,la statua della Madonna dell’Aiuto, la cui costruzione si deve a Filippo Quattrocchi intorno al 1780 e la statua di San Giovanni Battista.

Da visitare


La Chiesa Madre di San Giovanni Battista:

La Chiesa fu realizzata nel 1798 e a testimoniarlo vi è un’iscrizione leggibile sul tamburo della cupola interna e che si può ben notare dalla navata centrale. La struttura presenta tre navate e vanta, al suo interno, diverse opere, tra le quali risaltano la cinquecentesca Madonnina delle Grazie, proveniente dalla scuola di Gagini, un crocifisso ligneo del XVIII secolo e le statue della Madonna dell’aiuto di Filippo Quattrocchi e di San Giovanni Battista di Girolamo Bagnasco dell’800 .

Il Palazzo Ducale

E’ possibile ammirare il Palazzo Ducale tra la via Roma e la via Umberto e rappresenta l’ unico emblema di edificio architettonico civile in stile barocco in tutto il paese;

Il Palazzo Bella

Il Palazzo Bella si trova in via Umberto e fu costruito nel 1747; al suo interno vanta di favolose camere con affreschi realizzati dal pittore Francesco Sozzi;

La Fontana delle Fanciulle e la Fontana Canale

La fontana delle Fanciulle, collocata in piazza Aldo Moro, e la fontana Canale, costruita nel 1650 sono due emblemi del Comune. La seconda, nello specifico, si presenta come un antico abbeveratoio che si mette in collegamento col torrente Canale, posto al confine ovest del Comune.

Il Monumento ai caduti

Il Monumento ai caduti, situato nel Parco della Rimembranza, presenta al centro una colonna spezzata, dal cui apice emergono due colombe bronzee, simbolo della pace.

La Piazza Tien An Men:

E’ una delle piazze principali del Comune e presenta al centro l’obelisco, a destra il Monumento delle Mani, emblema della fatica del lavoro dei contadini, e in fondo il Monumento al lavoro, rappresentato con diversi strumenti in bronzo, provenienti dal mondo agricolo.

Il parco della Divina Commedia,

E’ un immenso parco che ancora conserva 110 monoliti di travertino sulle quali possiamo ammirare dipinte molte delle scene della Divina Commedia.

Tipicità del comune


Tra le tipicità della città di Campobello sono certamente da ricordare oltre la produzione dell’uva da tavola e pesche anche le varie colture di ortofrutta. Molti sono i piatti tipici della città, tra cui lu mpurnatu e il vino IGT vitigno Nero d’Avola.

Appuntamenti


APRILE

La Sagra ‘Mpurnatu e ‘Mpanata a Campobello di Licata

Si tratta di una Sagra dedicata ai prodotti tipici di questo angolo della Sicilia. Nel corso dei due giornate (metà aprile) vengono effettuate degustazioni di molte specialità locali e vengono organizzati eventi culturali, quali visite guidate nella Valle delle Pietre Dipinte, mostre d’arte e spettacoli musicali.

AGOSTO

La Festa della Madonna dell’aiuto

La Festa si celebra la terza domenica di Agosto e rappresenta l’evento di maggiore rilevanza. Questa festa è ricordata, oltre che per le celebrazioni religiose, per la “Rietina” (sfilata di carretti siciliani accompagnata da gruppi folkloristici). La “Rietina” si conclude con la cosiddetta “asta” che serve per aggiudicarsi la bandiera della Madonna.

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